Detergente doccia dermico
250 ml
Il detergente corpo che offre una difesa specifica quando e dove serve.
Cos'è?
Ideale se abbiamo bisogno di una difesa in più, il detergente doccia dermico ha un pH di 4.0, quindi leggermente acido. Grazie alla sua azione antimicrobica offre protezione in ogni situazione: quando frequentiamo ambienti dove siamo più esposti a batteri e funghi potenzialmente dannosi, come piscine o impianti sportivi, se la nostra pelle è predisposta a sviluppare infezioni batteriche o se stiamo seguendo altri trattamenti dermatologici. Forte contro i patogeni, questo detergente specifico è invece delicato nei confronti del microbiota cutaneo che ricopre la nostra pelle. E la sua delicatezza è dimostrata anche dalla ridotta schiumosità, che lo rende ancora più tollerabile e facilmente risciacquabile.Tre motivi per sceglierlo
Schiumosità ridotta: per maggiore tollerabilità e migliore risciacquabilità.
Associabile a trattamenti dermatologici.
Tollerabilità a lungo termine.
Gli ingredienti essenziali
ISOCRESOLO - Azione antimicrobica.
VITAMINA E - Azione antiossidante e antiradicalica.
MALTODESTRINA, BETAINA - Azione idratante.
Inci
POTASSIUM SORBATE, AQUA, AMMONIUM LAURYL SULFATE, COCAMIDOPROPYL BETAINE, LAURYL GLUCOSIDE, BETAINE, ERYTHRITOL, BENZYL ALCOHOL, SODIUM PEG-7 OLIVE OIL CARBOXYLATE, PEG-40 HYDROGENATED CASTOR OIL, PARFUM, PROPYLENE GLYCOL, BENZOIC ACID, MALTODEXTRIN, SODIUM CHLORIDE, CITRIC ACID, PHENYLPROPANOL, DEHYDROACETIC ACID, GLYCERIN, CITRUS LIMON JUICE, o-CYMEN-5-OL, DECYLENE GLYCOL, AVENA SATIVA KERNEL EXTRACT, TOCOPHEROL
Nuova formulazione, massima sicurezza
Studiato per minimizzare il rischio di allergie.
Testato per nichel e metalli pesanti.
Dermatologicamente testato.
Test di dermocompatibilità ed efficacia su pelli sensibili.
Uniti in difesa della pelle
Puoi usare il detergente doccia dermico accompagnato da:
È giusto chiedersi “quante volte” lavarsi il corpo?
Sulla questione della corretta detersione esistono due schieramenti: “gli igienisti”, che amano lavarsi tante volte al giorno, e i “naturalisti”, che promuovono il minor numero di lavaggi possibile. Chi ha ragione? L’“igienista naturalista”, ovvero chi, seguendo il buon senso, sceglie la classica e salutare via di mezzo, bilanciando correttamente le sue azioni di pulizia e scegliendo detergenti efficaci e delicati al tempo stesso.
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