Bruciore intimo e alimentazione: qual è la correlazione?

Esiste una correlazione tra bruciore intimo e alimentazione? Quali alimenti preferire e quali evitare in presenza di questo fastidio? La risposta nel nostro articolo.

  • Igiene intima

  • 21 Lug 2023

Sappiamo che l’alimentazione influisce direttamente sul nostro benessere. Se la nostra dieta è equilibrata e comprende alimenti ricchi di proprietà utili al nostro organismo potremmo evitare o ridurre disturbi di vario genere.
Anche tra bruciore intimo e alimentazione c’è una correlazione: se la nostra dieta non è del tutto corretta, il fastidio può essere esacerbato. Scopriamo insieme perché.

Bruciore intimo e alimentazione: qual è la correlazione

Come lo stress può esacerbare il bruciore intimo così anche l’alimentazione può giocare un ruolo importante nella manifestazione di questo fastidio.

Disturbo molto comune di una delle zone più sensibili del corpo, il bruciore intimo può essere causato da molteplici fattori, tra cui infezioni o agenti irritanti. Tuttavia una dieta non corretta può essere correlata indirettamente sia alla manifestazione (durata, intensità) del bruciore intimo che alle sue cause.

Una dieta ben bilanciata infatti aiuta anche le nostre difese immunitarie e può fornire elementi nutritivi alla flora batterica dell’intestino, un distretto che si trova in prossimità della zona genitale.

Uno squilibrio della flora batterica intestinale, causato o acutizzato da un’alimentazione scorretta, può rendere la flora batterica vaginale più vulnerabile. Le infezioni vulvovaginali, che possono provocare anche bruciore, ne sono un chiaro esempio: nella maggior parte dei casi è infatti provocata da batteri provenienti proprio dall’intestino.

Alimenti da evitare in caso di bruciore intimo

Ma quali sono gli alimenti sconsigliati in caso di bruciore intimo? La risposta è abbastanza semplice: tutti quelli che possono infiammare l’organismo, indebolire le sue difese o rendere la digestione faticosa.
Parliamo, dunque, di cibi contenenti molto zucchero oppure alimenti con grandi quantità di amido (che dopo la digestione libera zucchero), come pasta, riso, pane, patate e pizza. Lo zucchero è la sostanza di cui sono più ghiotti i batteri.
Da evitare anche:

  • • Alcolici.
  • • Alimenti troppo stagionati o grassi.
  • • Cibi troppo piccanti o speziati.
  • • Caffè, tè e altre sostanze nervine.

Quali alimenti preferire in caso di bruciore intimo

All’opposto, per favorire l’equilibrio della flora batterica vaginale e intestinale, ed evitare disturbi o condizioni che possono provocare o aumentare il bruciore intimo, vanno introdotti nella dieta alimenti “benefici” per il nostro organismo.

Ci riferiamo, in particolar modo, ai cibi contenenti probiotici, ovvero yogurt, kefir e altri alimenti fermentati, che stimolano un buon equilibrio della flora batterica e favoriscono lo sviluppo dei batteri “buoni”.
A queste precauzioni alimentari, va però associata un’adeguata e corretta igiene intima, che consiste:

  • • nella scelta di un detergente intimo delicato come il Detergente Intimo pH 4.5 o un detergente come il Detergente Intimo pH 3.5 che, grazie alla sinergia dei Lactobacilli, contribuisce al mantenimento di un habitat acido e sfavorevole alla proliferazione di microrganismi nocivi, spesso causa di fastidi intimi e alterazioni.
  • • nel lavaggio delle parti intime almeno due volte al giorno con accurato risciacquo e corretta asciugatura.
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