Perché a volte la pelle prude dopo la doccia? E quali sono i possibili rimedi per prevenire o lenire questo prurito? Scopriamolo insieme.
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beauty routine
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26 Lug 2023
Dopo la doccia può capitare di provare un prurito più o meno leggero, a volte circoscritto alle sole gambe o alle braccia, altre invece diffuso su tutto il corpo. Spesso si tratta di un fastidio che passa nel giro di qualche minuto e che si può alleviare utilizzando semplici accorgimenti prima e dopo la doccia, mentre in alcuni casi può essere il sintomo di un disturbo della pelle da non sottovalutare. Per questo è importante conoscere le possibili cause del prurito dopo la doccia, in modo da potervi porre rimedio adeguatamente a seconda dei casi.
Possibili cause del prurito dopo la doccia
La nostra pelle produce naturalmente una barriera idrolipidica che la protegge dal mondo esterno e da tutti gli agenti che potrebbero rivelarsi nocivi per la sua salute, mantenendola allo stesso tempo morbida e idratata. Il primo segnale di una barriera cutanea compromessa è la disidratazione, che può sfociare in sintomi quali arrossamenti, irritazioni, desquamazione o, appunto, il prurito.
Nella maggior parte dei casi, dunque, è proprio perché qualcosa ha alterato la nostra barriera cutanea lasciando la pelle secca e tesa che abbiamo quella fastidiosa sensazione di prurito dopo la doccia.
Vediamo insieme che cosa può comprometterla:
- • l’uso di detergenti o scrub troppo aggressivi, o che contengono componenti potenzialmente irritanti: questo caso, molto comune, provoca un prurito che di solito si risolve nel giro di qualche minuto, mentre non va sottovalutato in presenza di sintomi come chiazze rosse, vescicole, abrasioni o desquamazioni evidenti, perché potrebbe trattarsi di vere e proprie reazioni allergiche o di una dermatite da contatto (nel caso consigliamo di non utilizzare più il prodotto e di rivolgersi al proprio medico o a un dermatologo);
- • la temperatura troppo alta dell’acqua: fare una doccia molto calda e magari prolungata può danneggiare lo strato lipidico esterno della pelle, lasciandola secca e disidratata e dando luogo così al prurito. In caso di patologie dermatologiche preesistenti, come psoriasi o eczema, utilizzare l’acqua bollente per lavarsi è sconsigliato perché potrebbe aumentare notevolmente il prurito nelle zone coinvolte dalla malattia.
In generale non bisogna sottovalutare quei casi in cui il prurito è persistente o diventa addirittura cronico, perché potrebbe trattarsi di:
- • xerosi, una variante patologica della pelle secca i cui sintomi, oltre al prurito e alla pelle secca, sono anche arrossamenti e dolorose screpolature sulle mani e sui piedi;
- • orticaria colinergica, una forma di orticaria causata da un aumento della temperatura corporea che può verificarsi anche dopo l’esercizio fisico, o utilizzando indumenti o coperte troppo pesanti;
- • orticaria acquagenica, una forma molto rara di orticaria che si scatena quando la pelle entra in contatto con l’acqua.
In tutti questi casi sarebbe bene rivolgersi al proprio medico o a un dermatologo.
Prurito della pelle dopo la doccia: cosa fare per prevenirlo
Torniamo al caso più comune di un prurito momentaneo dopo la doccia: che cosa possiamo fare per prevenirlo?
Il primo passo è quello di assicurarsi che il detergente che stiamo utilizzando sia adatto al nostro tipo di pelle, o che sia almeno un prodotto delicato, essenziale nella sua composizione, dermatologicamente testato e magari ricco di ingredienti con proprietà emollienti e idratanti, come aloe vera, burro di karitè, vitamina E, per evitare che danneggi la barriera cutanea, provocando così disidratazione e prurito.
Il Detergente Doccia Extra Sensitive e il Detergente Doccia Delicato Dermon sono prodotti pensati per idratare e proteggere a lungo anche le pelli più sensibili o con tendenza atopica. Approvati da AIDECO (Associazione Italiana di Dermatologia e Cosmetica) rispettano il normale pH fisiologico non compromettendo la barriera cutanea e donano alla pelle morbidezza e idratazione.
Ovviamente anche abbassare la temperatura dell’acqua e diminuire la durata della doccia saranno di grande aiuto!
Prurito della pelle dopo la doccia: cosa fare per alleviarlo
Una volta usciti dalla doccia, è consigliabile idratare il corpo perché, come abbiamo visto, la causa più comune del prurito è proprio la pelle secca e tesa. Prendersi cura della propria pelle è molto importante, sia per mantenere la salute e il benessere della cute, sia per sentirsi bene con sé stessi.
Per questo abbiamo creato creme e latti idratanti adatti ad ogni tipo di pelle, indicati anche per pelli extra sensibili, dalla composizione essenziale che le rende sicure e rispettose del pH fisiologico della cute. Come l’Idratante extra sensitive Dermon, che protegge la pelle dalle aggressioni esterne quotidiane, ripristinando la naturale barriera cutanea, con un’attenzione particolare alla pelle fragile, molto sensibile o a tendenza atopica.
Contro il fastidioso prurito dopo la doccia, proteggi e idrata la tua pelle: il tuo corpo ti ringrazierà!
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