A volte capita di avere rash cutanei sulla pelle o prurito senza un’apparente ragione: è importante non sottovalutarli, perché potrebbe trattarsi di reazioni allergiche. In questo articolo le possibili cause e alcuni suggerimenti su cosa fare.
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beauty routine
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26 Lug 2023
Sarà capitato a molti di avere irritazioni cutanee improvvise e magari di non riuscire a capirne la ragione: è importante sapere che quando la pelle si arrossa, prude o si copre di vescicole potremmo trovarci di fronte a una vera e propria reazione allergica provocata da una o più sostanze chimiche o naturali con cui veniamo a contatto, detta anche dermatite allergica da contatto. Ma perché succede? E come possiamo prevenirla?
Cause della dermatite allergica da contatto
La dermatite allergica da contatto è una delle affezioni dermatologiche più comuni e può essere di natura irritante, causata appunto da agenti irritanti (per lo più saponi e detersivi) e localizzata spesso nelle mani o confinata nella zona del contatto, o di natura allergica, scatenata da una sensibilizzazione dovuta a un’esposizione ripetuta alle sostanze allergizzanti.
In entrambi i casi l’irritazione cutanea si produce perché il corpo percepisce come nocive le sostanze con cui veniamo in contatto (gli allergeni) e reagisce dando luogo a una manifestazione cutanea infiammatoria (la reazione allergica appunto).
In natura esistono molte sostanze potenzialmente irritanti e la reazione al contatto con esse cambia da persona a persona: quindi non è sempre semplice stabilire quali siano gli allergeni da cui tenersi lontani, ossia la causa della reazione allergica della pelle.
A volte si tratta di sostanze maneggiate nell’ambito del proprio lavoro, tanto che la dermatite allergica da contatto viene spesso chiamata “dermatite professionale” (pensiamo alle persone coinvolte nell’edilizia, nell’industria chimica e tessile, imbianchini, parrucchieri, panettieri e pasticceri, ecc.); altre volte si tratta di sostanze contenute nei cosmetici o nei profumi o nei capi di abbigliamento, altre ancora di allergeni di natura alimentare.
Ad ogni modo se si sospetta di essere affetti da dermatite allergica, è sempre bene fare attenzione alle circostanze in cui ha avuto luogo la reazione cutanea e parlarne con un dermatologo o un allergologo, che decideranno se eseguire un patch-test per individuare l’eventuale sostanza a cui si è allergici.
Cosa fare per prevenire una reazione allergica della pelle
I rimedi e la cura nei casi di reazione allergica della pelle dipendono ovviamente dalle cause che l’hanno scatenata e sono di competenza di un medico. Ma nel caso di dermatiti provocate da allergie o da contatto con sostanze irritanti, una volta identificate le sostanze responsabili, possiamo provare a prevenire la reazione allergica evitando il contatto diretto con esse e informandoci sui nomi comunemente utilizzati per indicarle (compresi i sinonimi) e sui prodotti che più frequentemente le contengono.
In particolare, bisognerebbe fare attenzione, come già accennato, a:
- • prodotti per la cura del corpo, come profumi, detergenti, shampoo, cosmetici;
- • metalli che vengono a contatto con la pelle;
- • sostanze presenti nei tessuti per abbigliamento e biancheria (coloranti, formaldeide);
Per questo è sempre utile e necessario imparare a leggere le etichette e gli ingredienti (indicati con il nome INCI) dei prodotti che si vogliono utilizzare per verificare la presenza, o meno, delle sostanze a cui siamo allergici.
In generale, la prima vera prevenzione per le reazioni allergiche è quella di cercare di avere costantemente cura della propria pelle mantenendola il più possibile visibilmente sana, idratata e nutrita, e quindi in grado di difendersi da irritazioni.
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